Artigianato e Tecnologia: come la tradizione può diventare un modello di business che guarda al futuro.

Nel settore artigianale e nel settore della piccola media impresa, si sente sempre parlare di una certa difficoltà nel tentare di innovare i metodi di produzione, cercando il più possibile di non intaccare l’artigianalità del prodotto.

Anzi, quando possibile, l’idea vincente sarebbe quella di migliorare addirittura il prodotto finale.

Uno scenario che si verifica non di rado è il seguente: un’azienda artigiana che ha per lungo tempo ignorato o guardato con diffidenza all’innovazione tecnologica, in un momento di difficoltà decide di fare qualche timido tentativo di innovazione, quando magari la situazione risulta già piuttosto critica, se non disperata.

Talvolta si ricorre agli strumenti digitali, a parenti ed amici in grado di gestire uno profilo social, aggrappandosi alla vana convinzione che quello strumenti possa bastare da solo a risolvere una crisi già in atto da lungo tempo.

In realtà, quello che bisogna fare è osservare le nuove startup artigiane nate nel solco della rivoluzione digitale, poiché sono quelle che sono riuscite ad operare una sintesi perfetta tra innovazione e tradizione, sfruttando tutto il potenziale dei nuovi strumenti digitali, senza però perdere di vista l’identità originaria del prodotto.

Il punto è, in altre parole, riuscire a guardare oltre quello che già si conosce, per abbracciare nuovi modi di guardare la realtà. Questo non significa affatto snaturare il proprio prodotto o diventare come tutti gli altri, ma vuuol dire trovare modi che valorizzino quel prodotto e che incidano in maniera positiva sulla produttività e sulla sostenibilità degli investimenti.

Da un punto di vista dei processi, l’innovazione è essenzialmente di due tipi:

-L’innovazione rafforzativa (o miglioramento), è quella che migliora i processi produttivi e la filiera di attività dell’impresa, contribuendo a rafforzarne ed espanderne il mercato. Questo tipo di azione può provocare anche cambiamenti molto importanti nei processi aziendali, ed è volta al miglioramento del quadro (tecnico, produttivo, commerciale) di mercato in cui l’impresa si colloca;

L’innovazione trasformativa, invece, è quella che produce un cambiamento radicale, che trasforma il quadro di mercato in cui l’impresa si colloca. È l’innovazione che crea nuovi processi, prodotti, servizi e modelli di mercato.

In entrambi i casi, si tratta di un cambio di rotta che passa necessariamente attraverso una presa di coscienza, in primis, e poi attraverso una serie di piccoli grandi cambiamenti che quasi sempre richiedono un supporto professionale.

Spesso la scelta è tra due opzioni: essere protagonisti o vittime della trasformazione tecnologica.

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